tradimenti
ho portato mia moglie a pescare per uomini
di pirlino
17.02.2021 |
20.958 |
8
"Il suo braccio poggiava casualmente sullo sgabello del bar dietro di lei..."
"Penso davvero che dovremmo provare questa idea", ho detto a mia moglie. Stavamo prendendo il caffè del mattino prima che partissi per andare al lavoro.Volevo che andassimo in qualche club o hotel e guardare mia moglie fare amicizia con un uomo e portarselo a letto.Io sarei rimasto nell'ombra per poi apparire al momento giusto.Questa idea stava crescendo nella mia testa da molto tempo. Il problema, per dirla chiaramente, era che a mia moglie non piaceva molto il fatto che fosse da sola per non essere scambiata per una puttana.Quindi non si decideva ad esaudire questo mio desiderio.Ed è stato particolarmente frustrante Angela,mia moglie,è un knockout assoluto. I suoi capelli biondo sabbia, le labbra carnose e gli occhi incappucciati facevano girare la testa ovunque andasse. E il suo corpo, beh diciamo solo con i suoi orgogliosi seni rivolti all'insù, il culo sodo a forma di cuore e le gambe lunghe e flessibili, era una vera creatrice di erezioni che camminava dal vivo.Di tanto in tanto uscivamo per una serata romantica di cena e ballo. E ho notato che quando eravamo in pubblico Angela sembrava rispondere all'attenzione che riceveva sempre da uomini maturi. Niente di evidente, ma era sempre squisitamente sensibile agli sguardi lussuriosi che attirava dagli uomini piu' vecchi di noi che erano al bar o al ristorante.E non sono mai mancati quelli. L'attenzione sembrava darle un bagliore in qualche modo, e quando ciò accadeva, era più affettuosa nei miei confronti - mi guardava dolcemente e allungava la mano per toccarmi tra le gambe e stuzzicare la mia erezione.Ma quando tornavamo a casa l'effetto era svanito, ed era più o meno lo stesso tran tran,una veloce scopatina per farmi sborrare e via a dormire.Quindi immagino che stavo diventando disperato, quando ho proferito il mio suggerimento di farla uscire come single.Dopo che le ho detto cosa avevo in mente che lei facesse,mi ha chiesto come avrebbe potuto metterlo in pratica,e quali erano i miei piani,se ne avevo uno.
“Sabato, perché non prendiamo una stanza nel miglior hotel della città? Ed ecco cosa ho in mente. Andremo al "xxx club", conosci quel posto per single? Puoi indossare il tuo vestito nero sexy con le spalline sottili. Entreremo separatamente e tu puoi sederti al bar, mentre io prendo posto dall'altra parte. ""Di cosa stai parlando?" lei disse.«Sarai la donna più bella là, lo so di certo. Gli uomini ti corteggeranno dal momento in cui ti siedi. "Il tuo punto?" chiese.“Beh, potresti flirtare e stuzzicare gli uomini al bar. Fargli credere di avere una possibilità con te. Sai, usa la tua immaginazione ", ho detto. "Falli bollire e arraparli."
"Perché dovrei farlo?"«Allora puoi lasciarli e ti seguirò fino alla nostra stanza. Dove possiamo fare l'amore mentre mi racconti tutti i dettagli di quello che è successo al bar. "
"Sei pazzo,e se poi credono che sia una puttana?", ha detto."Davvero, tesoro," dissi. "Penso che questa potrebbe essere una buona cosa, sai, per aiutare a mettere un po 'di pepe nella nostra relazione.Che male può fare?" E poi "E tesoro, sai che ti piace quando ecciti gli uomini.""Di cosa stai parlando? Certo, è lusinghiero attirare l'attenzione di qualcuno, ma credo che non e'questo il modo migliore.E per quando sarebbe questa prova?"Potevo vedere che c'era un accenno di interesse da parte sua, anche se non lo avrebbe mai ammesso."Questo fine settimana", ho detto. Lo proveremo una volta, e se non funziona, non ne parlerò più. ""Bene…"Quindi, dopo un sacco di persuasione,Angela con riluttanza (o almeno così sembrava) acconsentì a provare la mia idea.Abbiamo cosi' prenotato la camera ed al sabato siamo andati al club.Siamo entrati nel club poco illuminato, un luogo specializzato in hot jazz latino. Il ritmo della bossa nova usciva dalla porta, anche quando non riuscivi ancora a distinguere nessuna melodia. Angela era stupenda indossava un vestitino nero setoso che le abbracciava il seno e il culo. La scollatura bassa metteva in risalto la sua allettante scollatura. Indossava una sottile catena d'oro, con la sua fede nuziale d'oro come un ciondolo che si annidava dolcemente tra i suoi seni succulenti.Entrammo mano nella mano, indicai il bancone ed io andai dall'altra parte della stanza dove sarei stato seduto a guardare mia moglie al bar."Sei sicuro di questo?" mi chiese.“Assolutamente, piccola. Non sei mai stata così sexy. ""Che cos'è?" lei disse.
"Ti amo", ho sorriso."Anch'io, tesoro," rispose, mentre ondeggiava verso il bar.
"Ci vediamo più tardi", ho detto. "Cosi puoi raccontarmi tutto della tua serata, ora divertiti a fare arrapare quanti piu' uomini puoi,me compreso."Attraversai la stanza e mi misi a sedere a un tavolino contro il muro. Avevo una vista diretta del bar, anche se la luce nella stanza era abbastanza bassa da non riuscire a vedere le persone con dettagli nitidi.Angela si issò su uno sgabello da bar, con il suo vestito nero che si alzava sopra metà coscia mentre si sedeva. Il barista si avvicinò e poco dopo sorseggiò un drink.Non ci è voluto molto. Sapevo che sarebbe successo. In pochi minuti un uomo si è seduto al bar proprio accanto a mia moglie. Non riuscivo a distinguere la sua faccia. Sembrava di essere un uomo grande di statura e di corporatura, dal suo aspetto muscoloso. Probabilmente sui 50 anni. (Angela aveva allora 27 anni e io 30). Dopo un paio di minuti, erano uno di fronte all'altro, impegnati in una specie di piacevole conversazione.E così è iniziato. Mentre li guardavo parlare, ho avuto un po 'di tempo per pensare. Pensando a come erano andate le cose a questo punto con me e la mia adorabile moglie. E anche sperando. Sperando che l'attenzione di questo uomo suscitasse in ia moglie la voglia sessuale, in modo che fosse dell'umore giusto per fare sesso con lui e con me, suo marito.
Comunque, quello era il piano che avevo in mente. Così mi sono rilassato, ho bevuto un altro drink e ho cercato di essere paziente. Nel corso della serata si sono alternati al suo fianco un paio di altri ragazzi, ma il primo uomo sembrava in qualche modo tirarli via senza alcuno sforzo e ha mantenuto la sua attenzione su mia moglie. Mentre le bevande facevano il loro effetto su di lei, il suo corpo sembrava risplendere, e nel corso della serata questo uomo e Angela sembravano avvicinarsi impercettibilmente. Di tanto in tanto lei allungava la mano e gli toccava il braccio per fare un punto di conversazione.Il suo braccio poggiava casualmente sullo sgabello del bar dietro di lei. Ora si avvicinò e rimise a posto i suoi capelli color sabbia. Ora si chinò più vicino, sussurrandole all'orecchio, ora baciandola leggermente sul collo mentre lei appoggiava la testa all'indietro e rideva piano.
Dopo un paio d'ore, ho iniziato a pensare che fosse quasi ora che lei gli dicesse la buonanotte, e potremmo tornare in hotel insieme. Non vedevo l'ora di sentire di cosa parlavano con tutti quei sussurri. Forse stava cercando di convincerla a tornare a casa con lui. In qualche modo sapevo che doveva essere una svolta per lei.Abbastanza sicuro, pochi minuti dopo, Angela si alzò dallo sgabello del bar."OK, ci siamo", ho pensato mentre facevo cenno di avere il mio conto. Ma poi ho notato che anche l'uomo si è alzato dallo sgabello del bar ed entrambi stavano camminando verso il mio tavolo.Mano nella mano.
Quando si avvicinarono al tavolo, vidi che gli occhi di Angela che brillavano di eccitazione. Una leggera lucentezza di sudore le coprì il labbro superiore mentre diceva: "Voglio che tu conosca Paolo".Paolo allungò la mano, "Piacere.""Ciao," dissi in modo un po' scostante.
Poi Angela disse: “ ho invitato Paolo a venire nella nostra camera d'albergo con noi per un drink. È un po 'rumoroso qui, stavamo cercando un posto un po' più tranquillo. Gli ho detto che staresti stoto ok con questa mia decisione. ""Beh, certo,se lo desideri,ok per me", ho detto.Non sapevo cosa altro dire. Il piano era solo che Angela flirtasse un po 'con uno o piu' uomini,per poi tornare in hotel con me. Paolo non ha detto niente. Rimase lì con un leggero sorriso sulle labbra.Ho iniziato a pensare, forse questa sera andrà anche meglio di quanto sperassi.Potevo vedere che Angela era tutta eccitata, non volevo affatto deluderla.
"OK, a patto che non facciamo troppo tardi", ho detto. Immaginavo che lo avremmo fatto partire dopo che avesse flirtato con lui, e tornare al programma originale."Domani purtroppo ho una giornata impegnativa al lavoro", aggiunsi debolmente.
"Fantastico, tesoro," disse Angela. E la sua fede nuziale, appesa alla sottile catena d'oro e delicatamente annidata nella sua scollatura, mi fece l'occhiolino nella luce soffusa. "Andrò con Paolo nella sua macchina e tu potrai fare strada nella nostra."E con questo si voltarono, attraversarono il pavimento e uscirono dalla porta sempre mano nella mano.
Ho dovuto aspettare che mi portassero il conto. E poi ci fu un piccolo problema con la macchina che leggeva la mia carta di credito. Quando hanno detto che dovevano installare un nuovo lettore, ho pagato in contanti e me ne sono andato. Poi, salendo sull'ascensore nel parcheggio, non riuscivo a ricordare con certezza se avevo parcheggiato al terzo o al quarto piano.Sono sceso al terzo, mi sono guardato intorno, non sono riuscito a trovare quella dannata macchina. Poi sono salito al quarto piano e finalmente l'ho trovata.
Mi ci sono voluti 45 minuti per ritornare in hotel.La nostra camera era al 5° piano. Quando sono uscito dall'ascensore e ho camminato lungo il corridoio fino alla nostra camera, ho sentito che il cuore batteva forte nel mio petto.Quando ho aperto la porta, ho visto che tutte le luci erano spente. Non riuscivo a vedere nulla, ma poi, dopo che i miei occhi si sono abituati,ho visto Angela che si è alzata improvvisamente dal divanetto basso dove lei e Paolo erano seduti, lisciandosi il vestito davanti e tirando una delle cinghie del vestito sopra la spalla.“Caro, dove sei stato? Cominciavo a pensare che avresti avuto un incidente o qualcosa del genere. "Anche se non sembrava che avesse pensato molto a me, a dire la verità. I suoi capelli erano tutti scompigliati e il rossetto sbavato.Spiegai cosa era successo e mi diressi verso il bar per versarmi un bel drink."Vuoi ballare?" Ho detto. Penso di aver probabilmente lasciato che qualche po' di irritazione entrasse nella mia voce. ha detto Angela. "Non ancora, comunque.""Bene, allora fammi mettere un po 'di musica", ho detto. Ho acceso l'impianto stereo, ho inserito il cd e mi sono seduto sulla sedia dall'altra parte della stanza, bevendo un lungo sorso dal mio bicchiere."Posso avere questo ballo, mia signora?" disse Paolo."Sono così contenta che tu l'abbia chiesto", disse Angela, girando la testa e mandandomi un sorriso soddisfatto e malizioso.Paolo la prese tra le braccia, e si mossero lentamente avanti e indietro al ritmo della musica lenta. Non ci volle molto prima che entrambe le braccia di lei fossero intorno al suo collo, e le sue due fossero intorno alla sua vita. Avresti pensato che fossero partner di lunga data, a guardarli, il modo in cui si muovevano insieme in modo così naturale.Ora mia moglie alzò la testa e lo guardò negli occhi, e lui abbassò lentamente la bocca sulla sua."Mmmmm," sentii mia moglie gemere dolcemente, mentre le sue labbra premevano contro le sue, i loro corpi che continuavano a muoversi avanti e indietro ritmicamente, a tempo con la musica. I suoi seni premevano forte contro il suo petto, mentre le sue mani si muovevano verso il basso, accarezzandole il culo attraverso il suo vestito nero di seta.Ora la guido' in una lenta piroetta, così che lei finì con le spalle rivolte a lui, in piedi di fronte a lui, di fronte a me. La tenne da dietro con entrambe le mani sui fianchi. I loro corpi ondeggiavano a tempo al ritmo della musica, e mentre lei mi guardava con gli occhi semichiusi, le sue mani si spostarono lentamente verso l'alto sul suo stomaco, accarezzandola sensualmente attraverso il tessuto di raso.
Le sue mani premevano sulle sue cosce, mentre le sue mani grandi e potenti si muovevano sempre più in alto, ora dolcemente a coppa sotto i suoi seni sodi. Mentre guardava dritto verso di me, il suo amorevole marito, le sue labbra si aprirono e la sua lingua apparve, muovendosi lentamente sul labbro superiore."Oh, è così bello baciarti", mormorò la mia adorabile moglie.Ora la sua mano destra le accarezzò il braccio destro, sopra il gomito, e si mosse più in alto, fino alla sua spalla, lentamente, tirando lentamente la tracolla nera sopra la sua spalla,e la sua mano sinistra, facendo lo stesso con la cinghia sinistra.Mia moglie mi fissava con occhi amorevoli, la schiena inarcata contro di lui, il culo che spingeva contro il suo inguine. La musica si interruppe proprio in quel momento.Paolo ha detto: "Andiamo, sediamoci e prendiamoci una pausa".Mia moglie si lamentava per la frustrazione, "Ma, io ... io, ohhhhh.""Vacci piano, tesoro, abbiamo un sacco di tempo", ha detto. Mi ha fatto cenno: "Hai da bere per noi?" .Sono andato al minibar ed ho versato due drink per loro, glieli ho serviti,mentre erano a farsi le coccole come due ragazzini in calore.
Ha acceso uno spinello che aveva gia' preparato in tasca e, dopo aver bevuto un sorso,ha aspirato del fumo e poi l'ha passato a mia moglie. Era seduta accanto a lui sul divano, le gambe piegate sotto di lei. Le spalline nere del suo vestito erano ancora sulle sue spalle. La sua fede nuziale, ancora appesa alla sottile catena d'oro intorno al collo, si annidava nella sua profonda scollatura. Inspirò anche lei profondamente, lo trattenne, poi espirò lentamente. Ero sicuro che non avesse fumato marijuana da quando era al liceo, e mi chiedevo quanto tempo sarebbe passato prima che il fumo le facesse effetto.Il che, solo pochi minuti dopo, lo fece. Ha iniziato a ridacchiare senza motivo e mi ha guardato.
"Vuoi che ti dica tutto quello di cui Paolo e io abbiamo parlato al bar, tesoro?" Ha chiesto.
"Più tardi, tesoro, dopo che se ne sarà andato" dissi."Potrebbe essere piuttosto un'attesa lunga per te, tesoro," disse. Ridacchiando di nuovo.Paolo interruppe le sue risate attirandola più vicino e baciandola in bocca. Ho guardato mentre le sue labbra lavoravano contro le sue, e ora la sua bocca si apriva, accettando la sua lingua che si spingeva dentro.
"Mmmmm, sì," disse, mentre la sua lingua ricambiava il favore, entrando ora nella bocca di Paolo.La sua mano sinistra si protese dietro il suo collo, tirandolo verso di lei. E ora lui le afferrò le cinghie del vestito, tirando giù il lato sinistro, e poi il destro, mentre lei si dimenava, aiutandolo. Mentre si sporgeva dietro di lei, udii il suono inconfondibile della sua cerniera. E prima che me ne rendessi conto, si era tolta completamente il vestito nero di seta, rivelando che quella notte aveva scelto di non indossare reggiseno o mutandine.
Alla luce soffusa della bijou, mia moglie ha abbracciato questo uomo,appena incontrato in un club, completamente nuda davanti a lui e a me. Indossa solo la sottile catena d'oro con la fede nuziale appesa.Ora mia moglie ha cominciato a sbottonargli la camicia. Lanciò uno sguardo sorridente a me, poi gli slacciò la cintura, chiuse la cerniera e lisciò il suo cazzo.
Non è stato difficile vedere che fosse molto più grande del mio. Angela rimase a bocca aperta."Oh,mio dio," disse. “Paolo, sei molto più grande di mio marito. Non è vero, tesorino? ".Annuii, bevendo un altro lungo sorso del mio drink. Ora erano completamente nudi. Accarezzandosi a vicenda, in questa camera d'albergo, che avevo prenotato per mettere un po 'di pepe nella nostra vita sessuale.Paolo abbassò la testa sul seno di Angela e iniziò a leccare il suo capezzolo per farlo indurire. Lei mi ha guardato al di sopra della sua testa con gli occhi semichiusi.La mano di Paul stava ora accarezzando lentamente, in modo provocatorio l'interno della coscia di mia moglie, e i suoi fianchi iniziarono a muoversi ritmicamente, cercando il suo tocco, mentre la sua mano entrava in contatto con il suo clitoride.La sua altra mano circondava il suo cazzo, che ormai era semi duro. E iniziò ad accarezzarlo lentamente. Mentre si compiacevano a vicenda, i suoi gemiti divennero più forti e il suo cazzo divenne più grande e più duro."Mi vuoi, Angela?" Le chiese. "Vuoi il mio cazzo adesso?""Lo sai che lo voglio", disse mia moglie. “Più di ogni altra cosa al mondo. Per favore. Per favore..""Penso che staremo più a nostro agio sul letto", disse Paolo.
"Va bene, qualunque cosa tu vuoi", rispose.E si alzarono, nudi, dal divano, e attraversarono la stanza, superandomi, diretti al letto sempre mano nella mano.
Mentre mi superavano, Angela gli disse" possiamo lasciare che mio marito ci guardi?"
"Qualunque cosa tu voglia piccola va bene per me", ha detto."Sì, è quello che voglio", ha detto. Le sue parole erano dirette a Paolo ma guardava dritto verso di me. “Voglio che ti guardi mentre mi scopi . Voglio che ti guardi mentre mi fai venire. E per vederti venire dentro di me. "Ancora una volta la sua fede nuziale mi scintillò nella luce soffusa.
Li ho seguiti fino al letto.Angela si sdraiò per prima sul letto. Si voltò e lo raggiunse, ma lui non la raggiunse.Invece ha detto: “Angela, voglio stare qui per un po 'e guardarti. Guardare come ti tocchi per me. ""Ohh, baby", ha detto. “Non puoi sdraiarti qui con me? Voglio te."
"Non ancora," disse. “Avanti, lascia che ti guardi. Fammi vedere. Vai avanti,toccati e vieni per me."Il suo sguardo si spostò lentamente da lui a me e di nuovo a lui. Poi, mentre si distendeva con la schiena sui cuscini, la sua mano destra scese tra le sue gambe, muovendosi lentamente su e giù, mentre la sua mano sinistra circondava e pizzicava il capezzolo.Adesso chiudeva gli occhi. La voce dolce di Paolo la incoraggiò: "È così, piccola, sentilo adesso,sborra per me", mormorò.Mi sedetti sulla sedia di fronte al letto, mentre Paolo continuava a stare in piedi, guardando mia moglie che si compiaceva. Il suo lieve gemito cominciò a riempire la stanza."Ooohhh ... ..mmmmm ....... ahhhhhhh", ha detto. “Tesoro, ho bisogno di te. Ho bisogno del tuo cazzo. "Paolo rispose: “Lo so piccola, fammi vedere quanto. Accarezzati, è così ... è proprio così .. Sono proprio qui, piccola. "
E mia moglie ha risposto alle sue parole allargando le gambe e spostando entrambe le mani sulla sua figa, una che la allarga di più e l'altra che si muove in tondo sul suo clitoride.
"Ohhhhh dio, Paolo ... aiutami ... aiutami per favore," gridò, i suoi occhi spalancati lo supplicavano ... "Devo averlo ... devo averlo ora ... Per favore,scopami,dammi il cazzo ..."
Poi i suoi occhi si chiusero di nuovo e la sua testa iniziò a muoversi da un lato all'altro, le sue labbra tirarono indietro ora ... "belloooo ... ..ohhhhh siiiiii ...… aaaahhhh"
A questo punto, il mio cazzo era duro come una roccia, ho tirato giù i pantaloni e le mutande e ho iniziato ad accarezzarmi.E mentre guardavo dalla mia sedia, Paolo mi lanciò una rapida occhiata, poi si sedette sul letto. Il suo cazzo era completamente eretto ora, così enorme che mi chiedevo come avrebbe potuto prenderlo mia moglie.
Quando sentì il suo peso abbassarsi su di lei, i suoi occhi volarono su e le loro bocche premettero forte l'una contro l'altra, le loro lingue turbinarono una contro l'altra ...
Poi Angela interruppe il bacio per dire in un miscuglio di parole: "Non costringermi ... non costringermi ... non farmi aspettare. Non posso più aspettare per te ... per il tuo cazzo .. Fallo a me ora ... fallo ..fottimi ti prego. "Paolo le mormorò: “Dimmi, piccola .. Dimmi cosa vuoi. Dimmi."“Mettilo dentro ora, ora ora Ho bisogno del tuo cazzo dentro di me adesso. Ohhhh Paolo ... fallo. " Le sue mani stavano ancora svolazzando tra le sue gambe, accarezzando il suo cazzo, tirandolo verso di lei."Fare cosa,?" disse, stuzzicando mia moglie con il suo cazzo premuto contro il suo ingresso. "Dillo ... dì quello che vuoi,fai sentire a tuo marito cosa davvero vuoi.""Ohhhh siii !!!" lei ha urlato. “Fottimi. Scopami con il tuo enorme cazzo. Riempimi dentro con il tuo cazzo.Il culo di Paolo si muoveva solo una frazione, la sua testa di cazzo entro' appena in lei. I suoi occhi si spalancarono ora, pieni di lussuria e sorpresa di quanto fosse enorme.L'ha presa molto lentamente. Si spostò impercettibilmente più in profondità dentro di lei, poi si spostò di nuovo lentamente. Poi, mentre si sporgeva per un bacio profondo, lentamente di nuovo più profondo. Poi di nuovo fuori, ancora lentamente, e gradualmente dentro di nuovo, con ogni colpo si muoveva solo un po 'più in là nella mia adorabile moglie. I fianchi di Angela si mossero contro di lui a ogni sua spinta, e poi si tirarono indietro come lui, poi ripeté il movimento insieme a lui.
Ha riposizionato le mani fuori dalle sue spalle, sollevandosi sopra di lei sul letto king size, i suoi bicipiti e tricipiti annodati e sporgenti mentre le sue braccia sostengono il suo peso. Mosse le mani dietro le sue braccia ora, afferrandolo su entrambi i lati appena dietro il gomito, la testa che si sollevava mentre si ritirava e poi si piegava all'indietro contro il cuscino mentre il suo enorme cazzo penetrava sempre più in profondità in lei.
I suoi muscoli lombari si incresparono mentre il suo culo pompava ancora e ancora, facendo leva sul suo cazzo,entrando sempre più nella sua figa. E ora le sue braccia si mossero per accarezzargli la schiena, tirandolo dentro di lei sempre più forte, prendendo a coppa le sue natiche mentre spingevano ancora, ancora, ancora. I loro corpi si stavano muovendo più velocemente ora, insieme.Quando entrambi iniziarono ad aumentare il ritmo, la stanza si riempì dei suoni del loro puro sforzo fisico, i suoi grugniti profondi si mescolavano con i suoi strilli e grida più acuti.Ho ripensato ai nostri episodi di fare l'amore.
"Ohhhhh dio mio siii, Paolo". Il suo enorme cazzo era tutto dentro di lei ora mentre lui continuava ad aumentare il ritmo, e lei aveva un po 'di difficoltà a mettere insieme le parole."Non ho mai saputo ... ... mai ... ... oh dio ... non potrebbe ... mai ..... essere così ... ohhhh doooo ittttttt ahhhhhhh!".Paolo stava lavorando sodo. Il sudore gli brillava sulla schiena e sulle braccia, scivolando verso il basso nella fessura del culo mentre i suoi grugniti diventavano sempre più forti e la sua velocità sempre più veloce. Mentre faceva leva sopra di lei, i suoi occhi si chiusero per la concentrazione, i suoi capelli ora inzuppati di sudore, il sudore colò dal suo viso luccicante e contorto sui suoi seni.Anche il viso di Angela brillava di sudore. Mosse le braccia per estendersi sopra la sua testa mentre continuava a spingere i fianchi contro di lui con tutte le sue forze.Ora la sua testa iniziò a muoversi avanti e indietro, prima lentamente, poi sempre più rapidamente. I suoi capelli, in parte arruffati contro il viso, iniziarono a sbattere avanti e indietro a una velocità frenetica. I suoi occhi si aprirono, portando un'espressione di meraviglia e sorpresa per l'eccitazione che Paolo le stava dando. La sua forza e resistenza erano semplicemente incredibili mentre continuava a scopare mia moglie, il suo culo che spingeva ancora e ancora, più forte e più veloce.Poi gli occhi di Angela si chiusero ancora una volta, stavolta, la sua testa che rimbalzava per la forza del cazzo di Paolo che la chiavava. Il suo mento si stava sollevando ora, la schiena inarcata dal letto mentre urlava più forte di quanto l'avessi mai sentita" Ohhhh siii,godo,cazzo,godoooooo." Poi Paolo estrasse il suo cazzo,che potevo vedere ricoperto di umori,e la fece girare a pancia in giu'.Paolo sorrideva mentre iniziava a spingere il suo cazzo dentro e fuori dalla figa di Angela andando più in profondità ad ogni spinta. Angela era piegata sul letto con entrambi i seni che dondolavano con i suoi capezzoli duri, aveva un'espressione di piacere sul suo viso mentre lui la scopa lentamente con il suo grosso cazzo.Non so ancora perché, ma vedere questo uomo scopare mia moglie da dietro, mi faceva godere molto. Ho potuto vedere che Angela spingeva indietro il suo culo, mentre lui spingeva in avanti. Angela stava diventando più vocale mentre Paolo iniziava a scoparla ancora più forte e più velocemente da dietro. Lei gemeva quasi costantemente. "Ohhhhhhhhhhh, muuuuuuummmm siiiii."Le mani di Paolo le stavano impastando la pancia e i seni, tirando delicatamente i suoi capezzoli gonfi, mentre continuava a spingere dentro e fuori la sua figa. Ho guardato in silenzio, mentre scopava la mia mogliettina. Angela gemette di nuovo,stava ancora godendo "Oh, Oh, godoooo". seguito da un lungo gemito" Ohhhhhhhhhhh "Paolo continuò a scoparla finché tutto il suo cazzo fu sepolto nella sua figa. Il suono di quei due che scopavano riempiva la camera; I gemiti di Angela mentre veniva scopata erano più forti della musica che stava ancora suonando.Una volta che Paolo ha avuto tutto il suo grosso cazzo impalato nella figa, ha iniziato a scoparla con forza!Sentivo il suono delle sue grandi palle pelose che colpivano il culo mentre spingeva dentro e fuori sempre più velocemente, e le sue mani accarezzavano e tiravano i seni e i capezzoli. “Ohhhhhhhhhh” gemette mentre scopava Angela“oh bella signora, sono vicino. Ti riempirò la pancia con il mio seme "Improvvisamente ho capito cosa aveva detto, non volevo che le venisse dentro, non era sulla pillola."Per favore, per favore non sborrare dentro di lei ... non è sulla pillola ..." ho supplicato,Paolo ha continuato a spingere dentro e fuori la figa, quando con mio orrore Angela ha detto "Vieni dentro di me ... per favore, vieni nella mia pancia ... dammi il seme ... fai crescere un bambino nella mia pancia"Paolo disse: "Sì, bella vacca, ti riempirò la pancia con il mio seme caldo!"L'uomo ha tenuto Angela per i fianchi e ha spinto il suo cazzo completamente dentro nella figa;Lei gemette “Arrrrrgggg" capii allora che stava sborrando dentro la figa di mia moglie… c'era così tanto sperma che colava fuori, atterrando in spesse pozzanghere bianche sulle lenzuola.Ero seduto lì con la testa tra le mani, non potevo credere a quello che era appena successo! Quello che avevo permesso che accadesse!Ma ero allo stesso tempo cosi' eccitato.Paolo ha tenuto il suo cazzo nella figa per quelle che sembravano ore, per tutto il tempo accarezzando la pancia e il seno di Angela. L'ho sentito dirle "E' stato bello chiavarti, spero tanto di poterti chiavare di nuovo! "Poi ha tirato lentamente il suo cazzo oramai moscio dalla figa di Angela, una lunga striscia di sperma tesa dalla figa allargata di Angela, alla testa del suo enorme cazzo.Paolo si sedette accanto a Angela accarezzandole la pancia e baciandola mentre si sdraiava sul letto. Sono rimasto sbalordito quando ho visto ANgela baciarlo di rimando e tirarlo verso di lei.Poi sono venuto anche io, il mio cazzo zampillava sulla mia mano destra,poi si alzò dal letto ed entrò in bagno.Uscito e mentre si infilava di nuovo nei suoi vestiti, si voltò verso di me e disse:
“Piacere di averti conosciuto. Di 'a Angela che mi è piaciuta la sua compagnia. "
E con questo uscì dalla porta della camera d'albergo.Appena uscito,Angela mi fa cenno di salire sul letto,lo faccio e mi dice"Grazie, amore mio,ora voglio che mi lecchi la figa,ho bisogno della tua lingua. Sono rimasto scioccato, ho detto "ti ha appena riempito di sperma" lei ha risposto "fallo non mi interessa voglio la tua lingua nella mia figa ora!" Le lecco la figa, lei mi ha afferrato la nuca e ha forzato la sua figa contro la mia bocca, ho potuto assaggiare lei e il suo seme mescolati insieme. Ho appena iniziato a leccare a lungo e succhiare i succhi misti che uscivano dalla sua rossa e paffuta figa,fino a quando non mi ha sborrato sulla lingua.Mi sono alzato e ci siamo abbracciati."Grazie,amore mio,e' stata una bella esperienza,non vedo l'ora di ripeterla".Mi ha detto,e poco dopo ci siamo addormentati l'uno nelle braccia dell'altro.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.